“Date al testo quel che è del testo”. A proposito della sentenza della Corte costituzionale 98/2021

L’incontro prende spunto dalla recentissima sentenza n. 98 del 2021, con la quale la Corte Costituzionale, nel dichiarare inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 521 c.p.p. (in tema di correlazione tra imputazione e sentenza), sollevate dal Tribunale di Torre Annunziata, ha ribadito l’essenzialità del principio di legalità e del divieto di analogia in materia penale con riferimento, nello specifico, al rapporto tra i reati di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.
In questo modo, trova seguito l’analoga e lapidaria affermazione già contenuta nella sentenza 115/2018 (relativa alla nota vicenda Taricco), che i più avevano liquidato come un semplice obiter dictum finalizzato a risolvere l’imbarazzante contrasto tra le Corti.
Due pronunce del Giudice delle leggi di analogo tenore potrebbero essere l’annuncio, seppur tardivo, di una nuova stagione della legalità in materia penale, in un frangente storico nel quale il diritto giurisprudenziale sembra, dal canto suo, scontare un’evidente carenza di legittimazione morale.

Locandina e programma dell’evento

La registrazione integrale dell’evento è proposta sul sito Lextv.it.