Verso una lingua del diritto penale non sessista

Cristina de Maglie

Articolo

SOMMARIO   1. La lingua del diritto penale oscura le donne: un falso problema? — 2. Sesso, genere e linguaggio sessista. — 3. Le parole non sono neutrali. — 4. Il dibattito femminista sul linguaggio di genere. — 5. Che lingua parla il diritto? — 6. La lingua della Costituzione. — 7. La lingua del Codice Rocco. — 8. Rileggere il principio di uguaglianza in chiave femminista. — 9. Una proposta ragionevole.

Il contributo è destinato alla pubblicazione nel prossimo volume di Criminalia ed è soggetto ai criteri di peer review ed alle esclusioni dal sistema di valutazione della Rivista.

Il contributo è ora consultabile in Criminalia (2020).