SOMMARIO 1. La legge “spazzacorrotti” e i primi dubbi di legittimità costituzionale. — 2. Un punto fermo: l’irragionevolezza della presunzione assoluta di pericolosità di cui all’art. 4-bis comma 1 ord. pen. — 3. Le insolute perplessità in merito all’estensione del regime ostativo ai reati contro la pubblica amministrazione. — 4. Il futuro dell’art. 4-bis ord. pen.: la chimera di un intervento legislativo. — 5. La giurisprudenza europea stilla acqua che scava la roccia, e la Corte costituzionale consacra una nuova lettura del principio di irretroattività della legge penale. — 6. Uno sguardo oltre i confini dell’art. 4-bis comma 1 ord. pen.: la Cassazione applica i principi della sentenza n. 32 del 2020 a un reato “di terza fascia”. — 7. Riflessioni conclusive.