SOMMARIO 1. Premessa: la definizione normativa dell’associazione di tipo mafioso. — 2. Il modello peculiare del reato associativo a “struttura mista”. — 3. Il requisito strutturale della “carica intimidatoria autonoma” tra mafie storiche e mafie di nuove origini. Il paradosso dell’ultimo comma dell’art. 416-bis c.p. — 4. L’espansione mafiosa in territori diversi da quelli di origine storica: l’avvento delle “mafie mercatiste”. — 5. Il caso dei “locali” di ‘ndrangheta radicati in zone non tradizionali. — 5.1. La sentenza “Albachiara”: il collegamento con la “casa-madre” quale nuovo parametro applicativo dell’art. 416-bis c.p. — 5.2. Il riconoscimento della struttura unitaria della ‘ndrangheta: il “Crimine” e le possibili ricadute sul piano processuale. — 5.3. Il contrasto all’interno della Corte di Cassazione e la remissione alle Sezioni Unite nel caso “Helvetia”. — 6. In conclusione: la strada intrapresa dalla Prima Sezione della Cassazione.