Nuove disposizioni sul giudizio d’appello e impatto delle stesse sulla organizzazione del lavoro delle Corti

Renato Bricchetti

Relazione

Testo, rivisto e ampliato, della relazione tenuta il 1° ottobre 2018 nel corso “Il giudizio penale d’appello” organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura.

SOMMARIO   1. Considerazioni introduttive — 2. Le modifiche agli artt. 546 e 581 c.p.p.: il nuovo modello di motivazione della sentenza di merito e la specificità dell’appello — 3. Rinnovazione dell’istruzione: il nuovo art. 603, comma 3-bis, c.p.p. — 4. Il concordato in appello: artt. 599-bis e 602, comma 1-bis, c.p.p. — 5. Prescrizione del reato in appello — 6. Il ritorno all’appellabilità della sentenza di non luogo a procedere: art. 428 c.p.p. — 7. L’impatto di altre disposizioni della legge n. 103 — 8. Il decreto delegato sulle impugnazioni — 9. Il decreto delegato sulla procedibilità a querela — 10. Considerazioni conclusive sull’esame preliminare di atto d’appello e sentenza di primo grado, nonché su struttura e contenuti della sentenza d’appello.