Da ultimo, Cass., Sez. III, 9.9.2020, n. 28670, in dejure.it, che ha ritenuto esente da censure la decisione di rigetto della richiesta di messa alla prova, motivata dalla mancanza di qualsiasi segno di rimeditazione critica delle condotte da parte degli imputati, oltre che dal mancato riscontro di una loro concreta disponibilità a un costruttivo reinserimento sociale.