20.4 cass 2

Così, Cass. pen., sez. V, 26 gennaio 2006, n. 8251, Ced Rv. 233226. V. però anche Cass. pen., sez. VI, 12 gennaio 2011, n. 5300, in DeJure, ad avviso della quale “l’effettivo esercizio di un’azione civile, mediante la notificazione di un atto di citazione (o il deposito di un ricorso, secondo il rito), ancorché motivato da ragioni strumentali rispetto al diritto vantato, non integra il concetto penalistico di minaccia o violenza”.