SOMMARIO 1. Macchine e modelli imputativi. — 2. Le origini del machina delinquere non potest. — 3. L’imprevedibilità delle IA avanzate e la crisi del modello vicario. — 4. La responsabilità diretta dell’IA: la tesi positiva di Gabriel Hallevy. — 5. Prima critica: persistente assenza di colpevolezza. — 6. Seconda critica: perdita di senso delle funzioni della pena. — 7. Terza critica: fallacia del parallelo con la corporate liability. — 8. Oltre il machina delinquere non potest: prospettive attuali e future.
Il contributo è destinato alla pubblicazione nel prossimo volume di Criminalia ed è soggetto ai Criteri di peer review ed alle esclusioni dal sistema di valutazione della Rivista.
Il contributo è ora consultabile in Criminalia (2018).