Testo della relazione svolta al convegno «Dal giudice garante al giudice disapplicatore delle garanzie. I nuovi scenari della soggezione al diritto dell’UE a proposito della sentenza CG Taricco», Firenze, 30 ottobre 2015, i cui atti sono raccolti nel volume «Dal giudice garante al giudice disapplicatore delle garanzie. I nuovi scenari della soggezione al diritto dell’Unione europea: a proposito della sentenza della Corte di giustizia Taricco», a cura di C. Paonessa-L. Zilletti, Pisa 2016, Pacini Giuridica.
SOMMARIO 1. L’impatto della prescrizione sulla protezione degli interessi finanziari dell’Unione. – 2. Una decisione apparentemente “neutra” nel contesto europeo. – 3. L’escamotage ermeneutico dei giudici di Lussemburgo: la “lisbonizzazione” della Convenzione PIF. – 4. L’obliterazione del rinvio pregiudiziale in una pronuncia di sostanziale inadempimento. – 5. La disapplicazione come rimedio necessario? La problematicità delle verifiche rimesse al giudice del rinvio. – 5.1. I casi di frode (grave) lesivi degli interessi finanziari dell’Unione europea. – 5.2. L’ulteriore verifica di tipo “quantitativo”. – 5.3. Il vincolo di coerenza legislativa imposto dall’art. 325, par. 2,
TFUE. – 5.4. La compatibilità con i principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale. – 6. La flessione di istanze di garanzia è davvero il prezzo dell’integrazione eurounitaria?
Il contributo è già stato pubblicato in Criminalia (2015).