L’interazione fra norma penale e regole deontologiche alla prova di resistenza delle scorrettezze processuali di avvocati e magistrati

Domenico Notaro

Articolo

Testo riveduto, ampliato ed aggiornato, della relazione sul tema “Gli illeciti del difensore tra deontologia e diritto penale” tenuta a Montignoso di Massa il 7 ottobre 2017 per il corso di Formazione Continua degli Avvocati promosso dalla Fondazione della Scuola Forense Alto Tirreno.

SOMMARIO   1. La questione “sul tappeto”. – 2. L’abuso del processo fra dimensione etica e rilievo penale. – 3. Le condizioni per un coinvolgimento delle regole deontologiche in un sistema integrato di risposte alle scorrettezze degli attori processuali. L’evoluzione dei sistemi disciplinari dei magistrati e degli avvocati. – 3.1. L’evoluzione del sistema disciplinare dei magistrati. – 3.2. L’evoluzione del sistema deontologico degli avvocati. – 4. I possibili ruoli delle regole deontologiche nel contrasto alle forme di “abuso del processo”. – 5. Conclusioni. I limiti di plausibilità di una fattispecie di “abuso del processo”.

Il contributo è destinato alla pubblicazione nel prossimo volume di Criminalia ed è soggetto ai criteri di peer review ed alle esclusioni dal sistema di valutazione della Rivista.

Il contributo è consultabile in Criminalia (2017).