Studi sulla riforma post-socialista

Rocco Alagna e Silvio Riondato

Curatela (2013)

Lo studio delle varie soluzioni di riforma del diritto penale in paesi postsocialisti già appartenenti al Blocco Sovietico, e dominati dall’ideologia dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, rivela i tratti di un legame inscindibile e problematico tra politica e diritto penale. La nuova codificazione come strumento di “modernizzazione” delle istituzioni mostra i caratteri concretamente ideologici dei sistemi giuridici previgenti ma anche di quelli vigenti. Gli elementi fondamentali dei processi di evoluzione sono qui presentati sia attraverso la ricognizione critico-sistematica del diritto positivo riformato, che mediante analisi storiche e comparatistiche. Ne emergono i caratteri salienti della transizione dal diritto penale socialista a un diritto penale odierno che attende ancora molti adeguamenti all’impianto liberal-democratico di tradizione occidentale europea.

L’opera è frutto della cooperazione internazionale tra l’Università degli Studi di Padova e le Università di Mosca (Lomonosov), Tblisi, Seghedino e Zagabria, con la collaborazione del Max-Planck-Institut per il diritto penale straniero e internazionale (Freiburg i. Br.). Vi hanno partecipato: Rocco Alagna, Gleb Bogush, Chiara Candiotto, Marco Cossutta, Giovanni Fiandaca, Anna Maria Getos, Tamara Laliashvili, Patrizia Marzaro, Attilio Nisco, Lorenzo Pasculli, Johanna Rinceanu, Silvio Riondato, Friedrich-Christian Schroeder, Zsolt Szomora.