Se il legislatore volesse incriminare nuove condotte o aggravare il trattamento sanzionatorio previsto per tipologie di condotte già penalmente rilevanti, lo potrebbe fare solo con efficacia per il futuro in virtù del divieto costituzionale di retroattività. Qualora un comportamento penalmente irrilevante al momento della sua commissione diventi, al contrario, penalmente rilevante a seguito del verificarsi di un cambio di interpretazione giurisprudenziale oppure finisca per essere sanzionato in astratto con pene più sfavorevoli, quali garanzie sono riconosciute al cittadino? Il lavoro affronta, in prospettiva anche europea e comparata, il tema delle garanzie costituzionali riconosciute al singolo a fronte del verificarsi di un mutamento giurisprudenziale produttivo di conseguenze sfavorevoli.