Nato da un’originale indagine archivistica presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, il volume ricostruisce i procedimenti disciplinari nei confronti dei professionisti del foro cittadino negli anni in cui il controllo sull’avvocatura fu esercitato dal Sindacato fascista. Emerge come i giudizi disciplinari pertinenti all’ambito politico rappresentino un numero esiguo, a testimonianza di come la maggioranza degli avvocati bolognesi manifestasse almeno formalmente una posizione allineata al Regime e di come l’eventuale lontananza di taluni dalla politica dello stato fascista non pregiudicò l’esercizio della loro professione.
Il volume è consultabile in open access anche sul sito dell’editore.