L’applicabilità dell’art. 384, co. 1, c.p. al convivente more uxorio: analogia in bonam partem di una scusante, ma nessuna parificazione della convivenza di fatto al matrimonio

Edoardo Benato

Focus

SOMMARIO   1. Breve ricostruzione in fatto ed in diritto. — 2. Inquadramento tematico. — 3. Il punto sul contrasto giurisprudenziale. — 4. I rapporti fra coniugio e convivenza more uxorio al vaglio della giurisprudenza domestica ed europea. — 5. La natura giuridica della previsione di cui all’art. 384, co. 1, c.p.: causa di giustificazione o scusante? — 6. Il procedimento ermeneutico per l’estensione della portata applicativa della scusante. — 7. Conclusioni.