SOMMARIO 1. Premessa. – 2. Il contenuto dispositivo delle advance directives. – 2.1. Il rifiuto di trattamenti “salva-vita” e di prolungamento dell’esistenza biologica (idratazione e alimentazione forzata). – 2.2. La richiesta di eutanasia. – 3. La veste formale delle direttive anticipate di trattamento. – 4. Il ruolo del fiduciario nell’attuazione della volontà del disponente.
Il contributo è già stato pubblicato in Criminalia (2008).