La corruzione tra privati. Un’analisi diacronica dello spettro offensivo della fattispecie ovvero la concorrenza come figlia di un dio minore

Andrea Francesco Tripodi

Articolo

Testo, riveduto e ampliato, della relazione tenuta il giorno 8 marzo 2018 presso l’Università degli studi di Firenze nell’ambito del Corso di perfezionamento in diritto e procedura penale “La recente legislazione penale”.

SOMMARIO   1. Premessa — 2. Fenomenica — 3. Fenomenologia offensiva — 4. La distanza dal modello pubblicistico — 5. Lo spettro offensivo della fattispecie di cui all’art. 2635 c.c. nel suo progressivo mutamento — 5.1. Dal 2002 al 2012 — 5.2. Dal 2012 al 2017 — 5.3. Dal 2017 in poi — 5.3.1. L’antidoverosità dell’atto: contenuto (anfibolo) e interazione (a rischio di sincretismo) con altri elementi del fatto tipico — 5.3.2. La variante concorrenziale nell’ultima versione di un work in progress — 6. Considerazioni riepilogative e conclusive: l’avvertita esigenza di un percorso di razionalizzazione — 7. Uno sguardo sugli scenari futuribili

Il contributo è destinato alla pubblicazione nel prossimo volume di Criminalia ed è soggetto ai criteri di peer review ed alle esclusioni dal sistema di valutazione della Rivista.

Il contributo è ora consultabile in Criminalia (2018).


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