SOMMARIO 1. «Simpliciter, de plano, sine strepitu advocatorum»: una formula antica del sistema inquisitorio, ridestata dalla lettura della c.d. riforma Cartabia. – 2. Le direttrici della Riforma: il comune denominatore dell’efficienza ed i macro-obiettivi perseguiti. – 2.1. La riforma del sistema sanzionatorio penale: cenni generali. – 2.2. (Segue) La giustizia riparativa: cenni generali. – 3. L’arretramento del baricentro procedimentale alla fase precedente a quella del giudizio. – 3.1. I nuovi poteri del giudice per le indagini preliminari in relazione alle iscrizioni nel registro delle notizie di reato: un opportuno controllo di legalità. – 3.2. I controlli giurisdizionali ulteriori, tra l’obbligatorietà dell’azione penale ed il nuovo criterio della ragionevole previsione di condanna. – 3.3. Su altre caratteristiche di forma dell’udienza predibattimentale e sulla loro eventuale attitudine patognomonica della deriva efficientista ed anticognitivista della c.d. riforma Cartabia. – 3.3.a. Lo svolgimento dell’udienza in camera di consiglio… – 3.3.b. … senza la garanzia della pubblicità… – 3.3.c. … in mancanza di ogni disposizione sulla revocabilità dell’ordinanza decisoria delle questioni di cui all’art. 554-bis, co. 3 c.p.p. … – 3.3.d. … il vincolo di pregiudizialità nei confronti del successivo giudizio dibattimentale… – 3.3.e. … la redazione in forma riassuntiva del verbale. – 4. L’esame dei periti e dei consulenti tecnici e la riforma dell’art. 501 c.p.p. – 5. Le ragioni di una prognosi negativa e le speranze a proposito del giudizio penale che verrà.
The so called Cartabia reform: the nadir of “fair trial”?
ABSTRACT
The “Cartabia Reform” brings back to life the ancient rule of the inquiring system: «Simpliciter, de plano, sine strepitu advocatorum».
The directrices and many of the single innovations erode the accusatory judgment and debase the role of the defence attorney in a due process.
KEYWORDS
Cartabia reform – Due process – Role of the defence attorney – Inquisitorial legacy