Sussidiario di diritto penale
Parte speciale
a cura di F. Giunta
7. Lo sfruttamento sessuale dei minori
Il complessivo sistema di tutela è integrato da talune fattispecie e/o circostanze aggravanti che hanno come scopo peculiare quello di tutelare l’intangibilità sessuale o la libertà sessuale di soggetti minori di età. Dette ipotesi di reato risultano suddivise tra due sezioni distinte del Capo III, Titolo XII. Nella Sezione I, “Dei delitti contro la personalità individuale” sono inseriti gli articoli, in larga misura introdotti dalla l. n. 269 del 1998, che incriminano la prostituzione minorile, la pornografia minorile e le iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile. Essi rappresentano la concreta attuazione degli obblighi internazionali assunti dallo Stato italiano nell’ambito della Convezione sui Diritti del Fanciullo del 1989 e sono preposti alla specifica tutela dell’equilibrato sviluppo psicosessuale del minore, nonché della sua dignità. Nella Sezione II, “Dei delitti contro la libertà personale”, sono invece inseriti gli articoli che incriminano la violenza sessuale nei confronti di minori, gli atti sessuali con minorenne, la corruzione di minorenne, l’adescamento di minorenni. Scopo della tutela approntata da queste ultime disposizioni è la preservazione della libertà sessuale, a cui si aggiunge, per i soggetti infraquattordicenni, la tutela dell’intangibilità sessuale.
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