Il ruolo del giudice nel rapporto di integrazione tra diritto penale nazionale e diritto europeo

Costanza Bernasconi

Articolo

SOMMARIO   1. L’(enorme) apporto della giurisdizione al processo di ‘europeizzazione’ del diritto. — 2. La fisiologica diversità del diritto penale nel complesso rapporto di integrazione tra ordinamenti.  — 3. L’accresciuta complessità dei meccanismi di integrazione europea. — 4. Le dinamiche di penetrazione per via giudiziale del diritto eurounitario nell’ordinamento interno: l’interpretazione conforme. — 5. La non applicazione del diritto interno contrastante con il diritto eurounitario. — 6. La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea: una “precisazione” in tema di disapplicazione. — 7. Il giudice comune e la CEDU. — 8. I peculiari (e diversi) meccanismi di penetrazione del diritto CEDU nell’ordinamento interno. — 9. La delimitazione della materia penale ai fini dell’applicazione delle garanzie convenzionali. — 10. Considerazioni conclusive.

Il contributo è destinato alla pubblicazione nel prossimo volume di Criminalia ed è soggetto ai criteri di peer review ed alle esclusioni dal sistema di valutazione della Rivista.

Il contributo è ora consultabile in Criminalia (2019).


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