Il patteggiamento tributario tra riforma Cartabia e ne bis in idem processuale: limiti e vantaggi di un rito costoso

Fabio Di Vizio

Articolo

Il presente contributo riporta il testo della lezione tenuta in data 19 maggio 2023 nel Corso di Perfezionamento e Alta formazione “Diritto penale tributario”, I Edizione, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università degli Studi di Firenze.

SOMMARIO   Premessa. – 1. Il pagamento del debito tributario quale condizione di accesso al rito pattizio: l’origine e la tenuta costituzionale della previsione. – 2. I confini del patteggiamento tributario: le cause speciali sopravvenute di non punibilità previste dall’art. 13 d.lgs. n. 74/2000. – 3. La portata della condizione di ammissibilità ex art. 13-bis, c. 2, d.lgs. n. 74/2000 e i reati tributari interessati: le tesi in campo e la casistica. – 3.1. Reati di omesso versamento (art. 10-bis, 10-ter d.lgs. n. 74/2000) e di indebita compensazione (art. 10-quater, c.1, d.lgs. n. 74/2000). – 3.2. Reati tributari dichiarativi o di omissione dichiarativa. – 3.3. Il delitto ex art. 10 d.lgs. n. 74/2000. – 3.4. Il delitto di emissione di fatture per operazioni inesistenti. – 4. La procedura e gli effetti premiali del patteggiamento: cenni generali. – 5. La revisione del rito negoziale ad opera del d.lgs. n. 150/2022: limitati incentivi al patteggiamento tributario sotto il profilo degli effetti extra-penali. – 6. Il divieto di bis in idem processuale scaturente dal patteggiamento per reati tributari. – 6.1. Considerazioni preliminari. 6.2. La bancarotta fraudolenta per distrazione e la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ex art. 11 d.lgs. n. 74/2000. – 6.3. Bancarotta fraudolenta documentale e occultamento e distruzione di documenti fiscali ex art. 10 d.lgs. n. 74/2000. – 6.4. La dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e i reati concorsuali della causazione del fallimento/dissesto mediante operazioni dolose, della bancarotta fraudolenta patrimoniale e della bancarotta documentale. – 6.5. Casi nei quali non opera la preclusione processuale ex art. 649 c.p.p.

 

Tax plea bargain between “Cartabia reform” and ne bis in idem principle: limits and advantages of an expensive procedural choice

ABSTRACT
For more than a decade, the limits of admissibility of tax plea bargaining have been fostering an ongoing debate on the relationship with special causes of non-punishability and the notion of tax debt to be settled. The analysis of the discipline is conducted taking into account the comprehensive revisiting of plea bargaining operated by Legislative Decree No. 150/2022, which reduced the extra-criminal effects of plea bargaining, as well as examining its aptitude to establish a criminal-tributary judgment precluding a second trial for the same historical fact differently qualified.

KEYWORDS
plea bargain – non-punishability – clauses – tax debt – ne bis in idem


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