Il controllo giurisdizionale sull’esercizio dell’azione penale. Attualità e prospettive

Emanuele Baronti

Articolo

SOMMARIO   1. L’udienza preliminare: un istituto da sopprimere o da valorizzare? – 2. La prospettiva conservatrice. – 2.1. La “ragionevole previsione di condanna” in udienza preliminare tra incertezze interpretative e aporie sistematico-funzionali. – 2.2. Una panoramica sulle proposte di riforma alternative. – 3. La prospettiva innovatrice. – 3.1. La generalizzazione dell’udienza predibattimentale. – 3.2. La soluzione abolizionista. – 4. Conclusioni.

ABSTRACT
Il controllo giurisdizionale sull’esercizio dell’azione penale si è rivelato incapace di adempiere alla funzione selettiva in origine assegnatagli. Se su tale diagnosi convergono sia le statistiche giudiziarie sia le opinioni degli studiosi, è sulla prognosi in ordine alle sorti dell’istituto che si registrano le maggiori difformità di vedute. Il contributo muove da una lettura critica del nuovo criterio decisorio della “ragionevole previsione di condanna”, introdotto nell’ambito della riforma Cartabia, per poi prendere in esame alcune prospettive di riforma alternative alla strada seguita dal legislatore.

PAROLE CHIAVE
Udienza preliminare – Udienza predibattimentale – Ragionevole previsione di condanna

Judicial control over the decision to prosecute. Current issues and prospects

ABSTRACT
Judicial control over the decision to prosecute has proven incapable of fulfilling the selective function originally assigned to it. While both judicial statistics and the scientific community’s opinions converge on this diagnosis, it is on the prognosis regarding the fate of the institute that there are the greatest differences of opinion. The contribution starts from a critical reading of the new decision criterion of the “reasonable expectation of conviction”, introduced as part of the Cartabia reform, and then examines some alternative reform prospects to the path followed by the legislator.

KEYWORD
Preliminary hearing – Pre-trial hearing –  Reasonable expectation of conviction