SOMMARIO 1. Il sequestro preventivo come misura indispensabile per assicurare tutela agli animali maltrattati. – 2. L’attività di iniziativa della polizia giudiziaria e l’attività delegata. – 3. Le guardie zoofile possono disporre il sequestro preventivo? – 4. Le ambiguità e i contrasti di legittimità. – 5. La vigilanza in materia penale: il ruolo dell’art. 9 Cost. – 6. Conclusioni.
ABSTRACT
Si indaga sulla qualifica e sui poteri delle guardie zoofile di nomina prefettizia che sono indicati dalla legge 20 luglio 2004, n. 189 quale figura abilitata alla vigilanza in materia di reati contro gli animali, soggetti privati talvolta accolti nei ranghi della Polizia giudiziaria e talaltra no. L’importanza pratica dello status riconosciuto si proietta sulla validità processuale e sull’efficacia reale dell’attività posta in essere a tutela degli animali, specie riguardo ai sequestri.
PAROLE CHIAVE
Polizia giudiziaria – Vigilanza – Guardie zoofile – Sequestro preventivo – Misure cautelari – Animali – Reati – Legge 189/2004
Animal guards in search of identity: are they legitimized to order preventive seizure
ABSTRACT
The qualification and powers of prefecturally appointed zoophile guards, who are indicated by Law No. 189 of July 20, 2004, as a figure empowered to supervise in the field of crimes against animals, private subjects sometimes welcomed into the ranks of the Judicial Police and sometimes not, are investigated. The practical importance of the recognized status is projected on the procedural validity and real effectiveness of the activity put in place to protect animals, especially with regard to seizures.
KEYWORDS
Judicial Police – Vigilance – Zoofile guards – Preventive seizure – Criminal precautionary measures – Animals – Crimes – Law No. 189 of July 2, 2004