SOMMARIO 1. Dalla detenzione preventiva a quella di sicurezza: un cambiamento paradigmatico? – 2. Extraordinary rendition: casi e numeri. – 3. Una panoramica politica dell’Europa. – 4. Extraordinary rendition e diritti umani applicabili nella prospettiva della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e dell’Unione Europea. – 4.1. Giurisdizione. – 4.1.1. La Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici/Il Comitato per i diritti umani. – 4.1.2. La Commissione e la Corte Interamericana dei Diritti Umani. – 4.1.3. La Corte Europea dei diritti dell’uomo. – 4.2. Detenzione di sicurezza ai sensi del diritto internazionale dei diritti umani? – 4.2.1. La Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici/Il Comitato per i diritti umani. – 4.2.2. La Commissione e la Corte Interamericana dei Diritti Umani. – 4.2.3. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. – 4.3. Principi di diritto internazionale dei diritti umani in materia di estradizione o di consegna per ragioni di giustizia/extraordinary rendition (misure speciali amministrative-SAMS). – 4.3.1. La Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici/Il Comitato per i diritti umani. – 4.3.2. La Corte Interamericana dei Diritti Umani. – 4.3.3. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. – 5. Conclusioni. – 5.1. Sequestro e detenzione di sicurezza: obblighi positivi e negativi. – 5.2. Extraordinary rendition: nessuna carta bianca al potere esecutivo. Il controllo giudiziario. – 5.3. La dimensione transnazionale degli obblighi positivi e negativi derivanti dal diritto internazionale dei diritti umani.
Il contributo è già stato pubblicato in Criminalia (2012).