Crisi del diritto sostanziale e vis expansiva del processo

Alberto Gargani

Articolo

SOMMARIO   1. Tra metafisici del diritto e cultori della realtà. – 2. Impostazione dell’indagine. – 3. Il potere normativo del processo. – 3.1. Precursori delle riforme legislative: le “interpretazioni evolutive” di fonte processuale. – 3.2. Il tentativo di correzione del diritto vivente e di ristabilimento della legalità: le riforme legislative. – 3.3. La punizione del fatto non ancora previsto dalla legge come reato. – 4. Il potere punitivo del procedimento. – 4.1. “Punire processando” . – 5. Il primato delle istanze investigativo-probatorie: il carcere quale misura coattiva finalizzata alla collaborazione. – 5.1. Il potere performativo del processo: l’esecuzione penitenziaria piegata alle istanze della “lotta giudiziaria” contro la criminalità organizzata. – 6. Tra diritto e processo: il nesso di reciproca strumentalità sul piano delle garanzie. – 6.1. Processualizzazione degli strumenti di garanzia? . – 6.2. Dalla fattispecie incriminatrice alla fattispecie giudiziaria: i riflessi sul profilo della determinatezza. – 6.3. I rischi insiti nella declinazione processuale di garanzie di matrice sostanziale e i vantaggi sottesi all’operatività sinergica dei due ordini di cautele.

Il contributo è già stato pubblicato in Criminalia (2016).