SOMMARIO 1. L’autonormazione tra sussidiarietà orizzontale e sussidiarietà verticale. — 2. La genealogia del diritto riflessivo nel sistema delle fonti: i modelli di autonormazione. — 2.1. Il diritto statale come fattore di sollecitazione del diritto particolare. — 2.2. Il sonno del Leviatano: Voluntary Self-Regulation, ovvero l’autonormazione spontanea. — 2.3. Il graduale risveglio del Leviatano: la Meta-Regulation, o l’autonormazione prevista dallo Stato. — 2.4. I diversi gradi di cogenza dell’autonormazione: le strategie dello Stato. — 2.4.1. Autonormazione facoltativa e strategie premiali dello Stato. — 2.4.2. Autonormazione come onere. — 2.4.3. Autonormazione obbligatoria o Enforced Self-Regulation. — 3. Le modalità di controllo statale sull’autonormazione. — 3.1. Controllo formale vs. controllo sostanziale. — 3.2. Controllo amministrativo vs controllo giudiziale. — 3.3. Controllo ex ante vs. controllo in itinere vs. controllo ex post. — 4. Strategie legislative e movimenti del diritto riflessivo: sonno o veglia del Leviatano? — 4.1. I vettori dell’autonormazione spontanea: le ragioni degli enti normatori. — 4.2. I vettori della Meta-Regulation: le ragioni del Leviatano. — 5. I correttivi alle strategie fisse di enforcement e l’uso differenziale del paradigma autonormativo. — 5.1. La Responsive Regulation. — 5.2. Le varianti della Responsive Regulation. — 6. Governance penale e autonormazione. — 6.1. Fasi e funzioni dell’autonormazione in materia penale. — 6.1.1. L’autonormazione alternativa al diritto penale: ordinamenti sussidiarî. — 6.1.2. Autonormazione ausiliaria al diritto penale: ordinamenti concorrenti. — 6.1.3. Autonormazione istituzionalizzata nel diritto penale: ordinamenti integrati. — 6.2. Sintesi conclusiva e direzione delle ulteriori ricerche.
Il contributo è la versione ampliata dell’omonimo lavoro in corso di pubblicazione nel prossimo volume di Criminalia, ed è soggetto ai criteri di peer review ed alle esclusioni dal sistema di valutazione della Rivista.
Il contributo è ora consultabile in Criminalia (2021).
What generates the sleep of Leviathan?
Models and movements of self-regulation in the folds of the criminal justice system
ABSTRACT
Starting from an overview of the subsidiarity principle in public law, this article suggests that self-regulative legal systems spread when state regulation regresses (voluntarily or not). The A. identifies several types of self-regulation, based on the impulse of the State to develop self-regulative systems and on its control over them. Subsequently, the article analyses the ‘movements’ of self-regulation highlighting how it can be implemented – and graduated – as a policy option to foster public-private partnerships for the pursuit of state objectives. In conclusion, the article focuses on the use of self-regulation as a tool of crime prevention that can substitute, compete with, or even integrate criminal law.
KEYWORDS
Subsidiarity – Self-Regulation – Responsive Regulation – Meta-Regulation – public-private partnership – extrema ratio