» Europa e diritto penale - 1
Giuseppe Amarelli
L’efficacia delle decisioni della Corte EDU in materia penale dopo la sentenza Contrada
Il testo è destinato agli Scritti in onore di Lucio Monaco.
SOMMARIO 1. La controversa validità erga omnes delle sentenze della Corte di Strasburgo in materia penale dopo la sentenza Contrada c. Italia 2015.
Leggi tuttoAndrew Ashworth
L’emersione dell’interesse pubblico nella Convenzione europea dei diritti dell’uomo. L’affievolimento della tutela in materia penale
SOMMARIO 1. Struttura della Convenzione. – 2. Approccio generale all’art. 6. – 3. La resurrezione degli argomenti di ‘pubblico interesse’? – 4. Interpretazione dell’art. 3. – 5. Relazione tra l’art. 3 e l’art. 6. – 6. Relazione tra l’art. 8 e l’art.
Leggi tuttoBianca Ballini
Le novità introdotte dal d.lgs. 14 luglio 2020, n. 75 in attuazione della c.d. Direttiva PIF
Elio R. Belfiore
Giudice nazionale e corti europee: disapplicazioni illiberali e conformazioni in malam partem
SOMMARIO 1. Il diverso impatto nell’ordinamento interno del diritto della Convenzione EDU e di quello dell’Unione europea. — 2. Le rispettive sfere di competenza della Corte di giustizia europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo. — 3. Nessuna “trattatizzazione” delle disposizioni della Convenzione EDU e di quelle della Carta di Nizza.
Leggi tuttoCostanza Bernasconi
Il ruolo del giudice nel rapporto di integrazione tra diritto penale nazionale e diritto europeo
SOMMARIO 1. L’(enorme) apporto della giurisdizione al processo di ‘europeizzazione’ del diritto. — 2. La fisiologica diversità del diritto penale nel complesso rapporto di integrazione tra ordinamenti. — 3. L’accresciuta complessità dei meccanismi di integrazione europea. — 4. Le dinamiche di penetrazione per via giudiziale del diritto eurounitario nell’ordinamento interno: l’interpretazione conforme.
Leggi tuttoSOMMARIO: I. La decisione della Corte. – 1. Il diritto di voto come punto di partenza. – 2. La condizione di Stato sovrano come limite all’integrazione. – 3. La salvaguardia dell’autonomia decisionale del Bundestag. – 4. Legittimazione democratica sul piano dell’Unione.
Leggi tuttoSOMMARIO 1. Considerazioni introduttive. – 2. Le normative cautelari introdotte dall’attuazione di direttive europee. – 3. Regole cautelari di derivazione comunitaria positivizzate in regolamenti: il fenomeno della c.d. eterointegrazione. – 4. Natura e funzione delle regole cautelari. – 5. I regolamenti europei introduttivi di regole cautelari di natura tecnica.
Leggi tuttoGaetano Carlizzi
Per una sistematica del discorso sui rapporti tra gli ordinamenti giuridici. Riflessioni a partire dalla “sentenza Melloni”
SOMMARIO 1. Programma dell’indagine. – 2. Aree di discorso: tra Hans Kelsen e Santi Romano. – 2.1. L’area filosofica. – 2.2. L’area teorica. – 2.3. L’area scientifica e l’effettività giudiziaria. – 3. Il caso Melloni. – 3.1. Le questioni poste dal Tribunal Constitucional e le riposte date dalla Corte di Giustizia.
Leggi tuttoCristiano Cupelli
Il Parlamento europeo e i limiti di unacodecisione in materia penale. Tra modelli di democrazia e crisi della riserva di legge
SOMMARIO 1. La crisi della riserva di legge nello specchio di un diritto liquido. – 2. I limiti di un diritto penale europeizzato. – 2.1. I nuovi poteri del Parlamento europeo alla luce del Trattato di Lisbona. – 2.2. Il procedimento legislativo ordinario.
Leggi tuttoCristiano Cupelli
Hobbes europeista? Diritto penale europeo, auctoritas e controlimiti
SOMMARIO 1. La sentenza Melloni e il primato del diritto dell’Unione europea. – 2. Il senso della riserva di legge nella democrazia penale. – 3. I controlimiti tra riserva di legge e rispetto delle identità nazionali e costituzionali degli Stati.
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