La tutela penale della par condicio creditorum ai tempi del primato della continuità aziendale

Fabio Di Vizio

Relazione

Testo, rivisto e ampliato, della relazione svolta a Siena il 27 aprile 2018 nell’ambito del Corso di alta formazione “Diritto della crisi di impresa 2018”, organizzato dall’Università degli Studi di Siena.

SOMMARIO   1. Presentazione: la bancarotta preferenziale – 2. Il bene giuridico e la natura del reato – 3. Il fondamento normativo della par condicio creditorum e delle sue deroghe – 4. Il presupposto della condotta: insolvenza o crisi incombente – 5. La condotta: l’esecuzione di pagamenti – 5.1. Ulteriori pagamenti problematici – 5.1.1. L’amministratore che ripaga sé stesso – 5.1.2. Restituzione dei finanziamenti del socio amministratore – 5.1.3. Restituzione dei finanziamenti a soci non amministratori – 6. La condotta alternativa: la simulazione di titoli di prelazione – 7. Il dolo – 8. Il concorso dell’extraneus nella bancarotta preferenziale – 8.1. Il concorso dell’extraneus nei reati propri di bancarotta: in generale – 8.2. Il creditore favorito e la bancarotta preferenziale: contributo oggettivo – 8.3. Il creditore favorito e la bancarotta preferenziale: elemento soggettivo – 8.4. Il creditore bancario concorrente: le condotte tipiche ed il dolo – 9. L’esenzione ex art. 217-bis l.f.: natura della previsione, tipologie delle operazioni penalmente immunizzate e sindacato del giudice penale – 10. I riflessi civilistici della bancarotta preferenziale e quelli penali della riforma della revocatoria fallimentare – 11. Brevi conclusioni.


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